Proteggersi è importante

Gestire l'affaticamento da cybersecurity: Problemi e strategie

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La cybersecurity—e, in realtà, l'intero settore IT—sta diventando ogni anno sempre più complessa. Questo pone sfide significative per i professionisti IT, che devono adattarsi continuamente per restare al passo. Ma quali sono le conseguenze concrete di questa corsa senza sosta e come possono le organizzazioni mitigarle attraverso misure proattive?

Per i professionisti IT, stare al passo significa essere informati sulle minacce in evoluzione, sulle strategie di difesa e sui progressi tecnologici. Le loro responsabilità spaziano dalla comprensione dei sistemi aziendali alla gestione dei componenti software e hardware, difendendo al contempo il proprio datore di lavoro da una gamma crescente di minacce informatiche. Tenere il passo con tutte le novità, oltre che con i compiti di routine, è faticoso, se non impossibile. Ma almeno questo problema riguarda solo le grandi aziende, giusto? Non proprio. La complessità estrema si è fatta strada in aziende di tutte le dimensioni. Anche in una piccola azienda, gli specialisti IT affrontano problemi simili ai loro colleghi delle grandi aziende, spesso con meno personale per coprirli tutti.

Cosa succede quando le richieste rivolte ai tuoi specialisti IT interni diventano semplicemente troppo travolgenti? Ecco alcune delle gravi conseguenze dell'affaticamento da cybersecurity.

1.     Il settore IT sta perdendo professionisti. Poiché gli specialisti IT e della cybersecurity sono sempre più sovraccarichi di responsabilità, molti di loro stanno lasciando il campo.

2.     C'è una carenza persistente di specialisti nel settore. Mentre gli specialisti della cybersecurity lasciano i loro ruoli, la disparità tra la domanda di dipendenti qualificati e il pool di talenti disponibili persiste, allargando il divario nella forza lavoro. Tuttavia, sarebbe inesatto dire che non entrano nuovi specialisti nel campo della cybersecurity. Secondo uno studio sulla forza lavoro della cybersecurity di ISC2, la forza lavoro della cybersecurity è cresciuta di quasi il 10% nel 2022, ma la carenza di forza lavoro è aumentata fino a raggiungere un record storico: il divario globale della forza lavoro nel 2022 è stato stimato in 3.999.964, mentre la forza lavoro contava 5.452.732 dipendenti. E il divario non si sta riducendo nel tempo. Anzi, dal 2022 al 2023 è cresciuto del 12,6%.

3.     I divari nella forza lavoro e nelle competenze stanno diventando più ampi. Secondo il 59% degli specialisti della cybersecurity, i divari di competenze sono un problema ancora più grande rispetto alla semplice carenza di specialisti. Il 92% dei dipendenti della cybersecurity ha riferito di lacune nelle competenze all'interno della propria organizzazione, il che non sorprende: man mano che la cybersecurity diventa più complessa, è quasi impossibile non avere carenze in qualche aspetto. I problemi con le competenze e le capacità dei potenziali dipendenti sono osservati anche dai datori di lavoro che cercano nuovi talenti.

4.     Gli specialisti IT sovraccarichi sono più propensi a commettere errori. Quando i professionisti IT sono affaticati dalle loro responsabilità, il rischio di commettere un errore aumenta, il che è un problema critico. Secondo il Data Protection Network, l'errore umano è la causa di circa l'80% delle violazioni dei dati segnalate all'Information Commissioner's Office. E, secondo IBM, il costo medio di una violazione dei dati è stato di 4,45 milioni di dollari nel 2023, un aumento del 2,3% rispetto al 2022.

Cosa puoi fare? Una volta che ti rendi conto che le violazioni dei dati sono solo uno dei tanti potenziali rischi di cybersecurity che possono mettere in difficoltà i tuoi specialisti, è chiaro che dovresti fare del tuo meglio per prevenire che l'affaticamento influisca sullo stato della tua sicurezza. Quali sono i passi specifici che possono essere adottati per mitigare questo problema e favorire un ambiente di lavoro più sano per i tuoi dipendenti?

Outsourcing: lascia che il tuo team IT si concentri sulle responsabilità strategiche aziendali e valuta la possibilità di affidare i compiti di sicurezza a professionisti esterni alla tua azienda. Esternalizzando le responsabilità di sicurezza a fornitori di servizi di Managed Detection and Response (MDR), non solo si ottiene l'accesso a competenze specialistiche, ma si trasferiscono anche i compiti di monitoraggio e risposta continua a professionisti dedicati, dotati degli strumenti e delle tecnologie più recenti. Allo stesso modo, collaborare con fornitori di servizi gestiti (MSP) può snellire varie attività IT, inclusa la sicurezza, consentendo al tuo team interno di concentrarsi sugli obiettivi aziendali principali.

Semplificare la routine: semplifica i compiti quotidiani e le responsabilità degli specialisti IT e automatizza ove possibile. Routine complesse e intricate possono portare a stress e burnout crescenti. Semplificando i processi e concentrandosi sui compiti essenziali, le organizzazioni possono alleviare parte del carico imposto al loro personale.

Unificare strumenti e risorse: un altro fattore significativo che contribuisce all'affaticamento della cybersecurity è l'uso di numerosi strumenti e piattaforme di sicurezza disgiunti, che sono difficili da tenere sotto controllo e potrebbero non essere nemmeno progettati per funzionare insieme. Le aziende dovrebbero cercare di consolidare la loro infrastruttura di sicurezza ove possibile, optando per soluzioni integrate progettate per funzionare senza problemi come un'unica unità. La piattaforma ESET PROTECT è una suite di sicurezza completa che può semplificare la gestione e ridurre il carico cognitivo sui team IT, mantenendo al contempo la tua azienda sicura dal punto di vista digitale.

Concentrarsi sulla prevenzione e sulla comunicazione: la prevenzione è sempre meglio della cura, anche nel campo della cybersecurity. Implementando sistemi di monitoraggio affidabili e misure proattive di rilevamento delle minacce, le organizzazioni possono mitigare i rischi prima che si trasformino in crisi complete. Inoltre, promuovere una comunicazione aperta tra i team IT e i leader aziendali permette agli specialisti di condividere le loro preoccupazioni, esperienze e prospettive. Assicurarsi che le loro voci siano ascoltate e valorizzate può aiutare a prevenire una situazione in cui il talento IT diventa eccessivamente stressato, affaticato e, di conseguenza, inefficace.

Investire in formazione continua: la formazione e l'educazione regolari sono componenti cruciali di qualsiasi strategia di cybersecurity efficace. Aggiornando continuamente le competenze e le conoscenze dei dipendenti, le aziende possono dare al proprio personale gli strumenti per affrontare le nuove esigenze in modo più efficace. Inoltre, investire in programmi di formazione completa dimostra un impegno per il benessere e lo sviluppo professionale dei dipendenti, promuovendo una cultura di supporto e crescita all'interno dell'organizzazione.

Combattere l'affaticamento da cybersecurity in un mondo in rapida e continua evoluzione può essere difficile, ma con le giuste strategie e strumenti, le aziende possono avere successo. Il risultato sarà avere dipendenti più felici e un business più sicuro.